Nell’attuale panorama musicale il rap italiano ha raggiunto un grande successo negli ultimi anni grazie alla produzione di molteplici artisti di qualità. Ecco un rapido confronto degli ultimi lavori di genere da non perdere, ovvero le novità tra i migliori cd rap che vi consigliamo di ascoltare.
Rap italiano: Fastlife 4 – Guè Pequeno & Dj Harsh
PRO
- La disponibilità in versione vinile: è una scelta d’ascolto sempre vincente, che dono una qualità del suono avvolgente, per troppi anni dimenticata.
- Imperdibile per gli appassionati del rap puro, vecchie maniere.
- Guè Pequeno non ha bisogno di presentazioni nel panorama del rap italiano: l’artista milanese fa centro ancora una volta.
CONTRO
- Qualcuno ha avuto da ridire sul packaging del vinile: sembrerebbe infatti che i materiali utilizzati (carta e plastica) non siano di buona qualità.
- La grafica della confezione è coerente con lo stile artistico dell’album, ricordando alcune produzioni del passato. Forse però si poteva fare qualcosa di meglio.
Un vinile imperdibile per gli amanti del rap puro. Per chi apprezza uno stile che rispetta le vecchie maniere pur dimostrandosi sempre sul pezzo e al passo con i tempi. Così è Guè Pequeno, figura ormai indiscussa del panorama di genere, da anni colleziona hit di grande successo. In questo quarto volume della saga Fastlife a fare da padrone è il connubio tra l’asprezza e la veracità della strada e un lifestyle esagerato, devoto a un gusto per l’eccesso raccontato sempre con estrema sincerità.
Le rime taglienti del rapper milanese, registrate con un solo take, fatte di figure retoriche che sono moderna poesia, scalpitano sui ritmi costruiti da Dj Harsh. Guè riprende il passato valorizzando l’attuale. E’ una vera bomba. Da ascoltare con cautela ma a tutto volume.
Rap italiano: Madame – Madame
PRO
- Madame è la stella in ascesa della musica italiana: giovanissima, originale e innovativa. Questo omonimo album di debutto ne è la riconferma.
- Anche in questo caso si tratta di una proposta in vinile, che può vantare peraltro un ottimo rapporto qualità prezzo.
- L’album contiene numerose featuring da scoprire, in più i successi ‘Sciccherie’ e ‘Voce’.
CONTRO
- Si tratta di una giovanissima artista all’album di debutto. Qualcuno potrebbe avere da ridire sulla sua capacità, ancora inevitabilmente in divenire, di sostenere una produzione che necessita di una costruzione strutturata. Qual è un intero album.
- La scelta dell’immagine di copertina è discutibile, così come la grafica utilizzata per il titolo.
Diciotto anni e una carriera in totale ascesa, quella di Madame. Portata al successo dalla hit Sciccherie (contenuta in questo album), ecco il suo debutto con un’opera complessa e completa, che porta in modo ridondante il suo stesso nome d’arte. Riconferma la sua affermazione, Madame, con un album destinato a segnare il panorama musicale di genere. Uno stile personale e inconfondibile, estremamente versatile, che rivisita in modo assolutamente personale le specifiche del rap senza limitarsi in questo. La ragazza è un’artista e lo dimostra traccia dopo traccia.
I testi pungenti e attuali, i ritmi mai banali. Tante le featuring presenti, con altrettanti colleghi con cui lei si confronta dimostrando un valore che le permette di farlo al meglio. Segnaliamo, infine, che l’opera comprende anche Voce, il coraggioso quanto eccezionale brano che ha portato all’ultimo Festival di Sanremo. Una canzone premiata sul palco dell’Ariston e già da tempo certificata disco di platino. Madame, una promessa ormai assicurata, non vi stancherete mai di ascoltarla.
Rap italiano: Nostralgia – Coma_Cose
PRO
- Nostralgia rappresenta la perfetta evoluzione verso la maturità artistica del duo.
- Contiene ‘Fiamme negli occhi’, la deliziosa ballata che hanno portato sul palco dell’Ariston.
- La grafica, lo stile e il gusto estetico di copertina e packaging sono eccezionali.
- Album intenso nel sound e ricco nei testi.
CONTRO
- Complessivamente l’album dura poco più di venti minuti e conta solo sette tracce: un numero esiguo, che ha lasciato perplessi diversi ascoltatori. C’è addirittura chi l’ha descritto come una “sveltina” musicale.
- Qualcuno lo considera eccessivamente intimo e forse anche un po’ triste. Rap malinconico? Dipende dai gusti!
Nostralgia è la nuova uscita presentata dal duo Coma_Cose. Già noti ai seguaci più vivaci dell’urban rap, sono entrati nelle case di tutti gli italiani grazie alla partecipazione all’ultimo Festival di Sanremo. Un evento che segna un punto di svolta nella carriera della coppia, professionale e di vita. I due, infatti, sembrano voler abbandonare la nicchia di genere alternativo per confrontarsi con un pubblico più ampio. Questo album ne è la conferma. Rispetto al passato, meno giochi di parole e più struttura, meno prosa e più poesia.
I ritmi strizzano l’occhio alla musica leggera, pur non perdendo l’originalità di un sound innovativo e altamente personale. Insomma, i Coma_Cosa sembrano aver raggiunto una nuova maturità artistica, svestendo in parte i panni da ragazzi “in guerra con il mondo” per assumere i toni più coincilianti di un ascolto che, per quanto intimistico, può piacere a tutta la famiglia. Sofisticati ma alla portata di tutti, per un rap dal gusto intellettuale.
I titoli delle passate stagioni:
Pour l’amour – Achille Lauro
PRO
- Album ricco di originalità e sonorità leggere
- Testi molto impegnati
- Evidenzia tutta la personalità di Achille
CONTRO
- Poco adatto ai non appassionati del genere trap
- A volte rischia di essere un disco confusionario
- Sembra come la fine di un ciclo
Uscito il 22 giugno, Pour l’amour è il quarto lavoro discografico in studio dell’esponente della trap italiana Lauro De Marinis, conosciuto da tutti con lo pseudonimo di Achille Lauro.
Il rapper originario di Roma, reduce dall’esperienza di Pechino Express in compagnia del suo produttore Bass Doms, manifesta tutta la sua intenzione di cambiare sonorità. Nell’album, Achille vira decisamente verso un moderno samba trap, con suoni molto esotici che sembrano proiettare l’ascoltatore direttamente in Brasile. Dietro ai ritmi incessanti e all’apparente leggerezza sonora si nascondono comunque diversi conflitti interiori, con storie molto complicate.
Un chiaro esempio è rappresentato dalla traccia Burro e marmellata, nella quale vengono raccontati il disagio, la droga e le cattive compagnie con metafore alquanto particolari. Amore mì si focalizza su esseri umani in grado di raggiungere sembianze animalesche e di immergersi nella giungla, mentre BVLGARI è un pezzo di denuncia contro il lusso e lo sfarzo senza alcun confine, che possono condurre ad effetti deleteri.
L’album contiene anche una serie di esperimenti che Achille Lauro ha scelto di realizzare col suo produttore, confermando l’ecletticità di un artista ancora tutto da scoprire. Pour l’amour presenta diverse collaborazioni molto interessanti. Per esempio, c’è Cosmo nei brani Angelo blu e Mamacita, mentre il rap di Gemitaiz si fa notare in Thoiry Remix e Purple Rain. Ci sono anche i Gow Tribe in Midnight Carnaval, mentre è tutto da sottolineare Ammò, canzone interpretata insieme ai due colleghi campani Rocco Hunt e Clementino.
Nel complesso, Pour l’amour sembra in grado di mantenere le premesse e consente ad Achille Lauro di entrare in una nuova dimensione musicale, con un adeguato mix di leggerezza sonora e profondità testuale.
Potere – Luchè
PRO
- Pezzi efficaci e sempre più compiuti
- Testi estremamente maturi
- Collaborazioni più che eccellenti
CONTRO
- Disco non adatto a chi non ama il genere rap
- Qualche traccia sembra avere poca consistenza
- Forse un pelino commerciale
È datata al 29 giugno l’uscita di Potere, il nuovo lavoro discografico del rapper napoletano Luca Imprudente, noto col semplice soprannome di Luchè.
Cosa bisogna aspettarsi da un album del genere? Di sicuro tanta attesa ha circondato un artista che non lasciava alcuna traccia di sé da oltre due anni e che ha ancora tanta voglia di stupire i suoi numerosi fan. Sedici sono le tracce presenti all’interno del disco di Luchè, ex esponente di spicco del collettivo musicale Co’Sang e in grado di camminare con le proprie gambe dal 2012. Non mancano gli spunti di interesse dal punto di vista puramente tecnico e le collaborazioni con diversi artisti, provenienti anche da altri generi musicali.
Potere si apre con un suggestivo duetto con la sorella di Luchè, Paola Imprudente, nella intro iniziale. Il lavoro è stato anticipato dal singolo Je ce credevo, un pezzo in dialetto napoletano che mette in mostra le doti vocali di un talento tra i più sopraffini della scena dell’hardcore hip hop nostrano. Un pezzo nudo e crudo, dall’elevata efficacia e che riesce ad arrivare direttamente al cuore di chi lo ascolta.
L’album contiene anche una collaborazione con l’altro rapper Gué Pequeno nel pezzo LV & Balmain, mentre Enzo Avitabile è co-protagonista nell’altra traccia Potere 2. C’è anche l’altro rapper Corrado Migliaro, conosciuto come CoCo, in occasione dei progetti Lo sai chi sono e Dieci anni fa. L’opera discografica si conclude con la bonus track Al mio fianco.
Con Potere, Luchè manifesta il suo desiderio di acquisire maggiori consensi anche all’infuori dei confini locali. L’artista sembra in grado di riuscirci benissimo grazie ad ottimi mezzi vocali a sua disposizione, abbinati a testi che pongono in evidenza la sua forte personalità.
CONCLUSIONI
Gli artisti proposti si confermano talenti cristallini della scena rap italiana. I loro dischi sono opere da non perdere per ascoltare buona musica, tutta da scoprire!
